Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha avviato un’inchiesta su presunti versamenti di denaro ad Hamas dalla Svizzera.
Le indagini penali sono state aperte “qualche settimana fa, poco prima dell’attacco di Hamas contro Israele”, ha precisato in questo senso Stefan Blättler, procuratore generale della Confederazione, in un’emissione radiofonica di SRF. La procedura in corso è difficile, dal momento che Hamas non è ancora vietata in Svizzera.
A comunicare le indagini in corso è stato lo stesso procuratore generale della Confederazione Stefan Blättler
L’obiettivo è quindi di valutare se l’accusa di sostegno ad un’organizzazione terroristica possa trovare applicazione in relazione a questi finanziamenti. Blättler, che nell’interesse delle indagini non ha fornito ulteriori dettagli, ritiene che una condanna sia possibile. La procedura si preannuncia però complessa, dal momento che Hamas non è ancora vietata in Svizzera.
Di recente, tuttavia, il Consiglio federale si è detto favorevole a qualificarla come un’organizzazione terroristica. Una task force sta attualmente prendendo in esame le opzioni giuridiche possibili.
Finanziamenti ad Hamas, indaga la Svizzera
Telegiornale 21.10.2023, 20:29