L'Esecutivo comunitario ha smentito il declassamento della Svizzera, con condizioni di partecipazione peggiori, nel nuovo programma di ricerca denominato Horizon Europe. Il cambio di categoria, che comunque ci sarà, è dovuto semplicemente all'apertura a più paesi terzi, ha fatto sapere giovedì la Commissione.
Le regole sono quelle già previste per il precedente Horizon 2020, ha sottolineato la portavoce, e valgono per le nazioni con buone competenze in ambito scientifico e tecnologico, proprio come la Confederazione.
Resta quindi intatta per Berna la possibilità di siglare un'intesa per associarsi, così come era stato il caso nel recente passato.
ATS/dg