I caprioli che da decenni si sono insediati nel cimitero dell'Hörnli a Basilea sono salvi. Per contenerne la diffusione (negli ultimi anni il loro numero era quasi raddoppiato) si era ipotizzato di procedere ad alcuni abbattimenti. I difensori degli animali, sostenuti dalla Fondazione Franz Weber e Helvetia Nostra, hanno però ottenuto che, almeno per ora, ciò non avvenga. Una vittoria anche se non è ancora sicuro che tutti i cervidi potranno continuare a vivere nel più grande cimitero della Svizzera.
Il dipartimento basilese ha accolto la richiesta di sospendere l'autorizzazione di abbattimento di alcuni caprioli rilasciata il 12 maggio.
Secondo la Fondazione Franz Weber l'autorizzazione di sparare agli animali è bloccata "fino a quando i fatti e le questioni giuridiche non saranno state chiarite". Concretamente "i caprioli saranno salvi fino almeno al 20 giugno", indica. Le organizzazione animaliste chiedono che entro quella data un piano di gestione venga sviluppato congiuntamente dalle autorità di Basilea, dal cimitero di Hörnli e dalle altre parti interessate.