Svizzera

I corvi fanno razzia nei campi di mais

Gli uccelli mettono in difficoltà gli agricoltori svizzeri dopo la proibizione della sostanza che rendeva amari i semi

  • 13 giugno 2022, 10:17
  • 20 novembre, 15:43
02:36

La piaga dei corvi

Telegiornale 12.06.2022, 22:00

Di: Diem/TG 

I semi del mais in Svizzera, e in Europa, per la grande gioia dei corvi hanno ritrovato il loro gusto dolcemente naturale. Ma la proibizione della sostanza che li rendeva amari sta mettendo in grande difficoltà gli agricoltori che si vedono i campi devastati dagli uccelli. Gli specialisti cercano un'alternativa che non sia nociva, ma intanto la fattura provocata dalle razzie dei corvi è molto salata.

Diversi agricoltori svizzeri sono disperati. Malgrado le misure preventive, i corvi pasteggiano nei loro campi di mais distruggendoli. "Non appena il mais è sbucato dalla terra, i corvi hanno mangiato le piantine, non ho mai visto nulla del genere prima d'ora", spiega un contadino della Svizzera orientale. A lamentarsi, come lui, sono in tanti. Ad essere colpita è una buona parte delle coltivazioni del nord delle Alpi. All'alba i campi vengono invasi da migliaia di uccelli. E la situazione è simile anche in Germania, conferma il guardiacaccia di San Gallo Mirko Calderara.

"Quest'anno sono stati segnalati circa tre volte più danni rispetto agli altri anni", afferma Lucas Vogt, il direttore della KWS Svizzera, specializzata nella fornitura di sementi per la campicoltura.

Gli scienziati stanno cercando di rendere nuovamente amari i semi di mais senza utilizzare prodotti repellenti potenzialmente dannosi per altre specie. Agroscope e ornitologi stanno invece studiando il comportamento degli uccelli. L'obiettivo è di tenerli il più possibile lontano dai campi.

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