La Banca nazionale svizzera (BNS) non intende rinunciare alla banconota da 1'000 franchi, nonostante le discussioni attualmente in corso nell'Unione europea sul ritiro dei tagli da 500 euro, il biglietto di valore più elevato emesso dalla Banca centrale europea (BCE).
I ministri delle finanze europei hanno chiesto alla BCE di valutarne il ritiro, poichè tale formato renderebbe più facili le elusioni di controlli su trasferimenti in contanti da parte di criminali e terroristi.
Una tesi che la BNS, con riferimento ai "mille franchi", tuttavia non condivide: secondo l'istituto d'emissione, il valore di una banconota non ha invece alcun impatto sugli sforzi tesi a combattere il crimine.
Secondo i dati ufficiali, nel 2014 erano in circolazione 38,3 miliardi di franchi in biglietti da mille.
ATS/ARi