L’iniziatica popolare “Per soldi a prova di crisi: emissione di moneta riservata alla Banca nazionale!” (in breve “Iniziativa Moneta intera”), depositata il primo dicembre, è formalmente riuscita. Delle 111'763 firme consegnate, 110'955 sono valide, indica la Cancelleria federale.
Con essa l'associazione Modernizzazione Monetaria (MoMo) vuole vietare alle società di credito di stampare, virtualmente, denaro dal nulla.
Per l'associazione il denaro appartiene al popolo, non alle banche, ed è giusto che a crearlo sia la Banca nazionale svizzera (BNS), non i singoli istituti, come invece sempre più spesso avviene.
ats/mas