Sono quasi 76'000 le persone che risiedono in Svizzera in modo illegale, secondo una ricerca realizzata nel 2015 dalla Segreteria di Stato della migrazione. Il loro numero era stimato a 90'000 nel 2005. I sans-papiers, il 10% dei quali è minorenne, vengono in maggioranza dall'America Latina e dall'Europa orientale, due terzi sono giunti nella Confederazione senza un documento valido o con un visto turistico, mentre un quinto non ha lasciato il paese alla scadenza di un permesso B o C oppure dopo aver visto respinta la sua richiesta di asilo.
Lo studio evidenzia anche come la metà degli interessati non dispone di una formazione post-obbligatoria, mentre due su tre non hanno famiglia in Svizzera. Nove su dieci però lavorano, anche se non di rado in condizioni precarie, e sono finanziariamente indipendenti. L'accesso a un apprendistato, introdotto dal 2013, resta una possibilità poco sfruttata.
pon/ATS