È stata respinta, a Berna, una mozione dell'UDC volta a vietare la distribuzione in pubblico di copie del Corano. Il Legislativo della città, dopo un dibattito molto acceso, si è opposto con 49 voti contro 11.
"La propaganda che viene fatta è terreno fertile per la violenza", ha sostenuto Henri Charles-Beuchat, il consigliere comunale democentrista all'origine della proposta. A suo avviso, coloro che diffondono i testi sacri dell'Islam puntano a creare una rete di reclutamento per il jihad.
Per parte sua il Municipio ha affermato che la diffusione del Corano è tutelata dalla libertà di religione. Secondo l'Esecutivo, inoltre, l'interpretazione dei testi è molto soggettiva.
Red.MM/ARi