Il Credit Suisse, che da tempo aspirava alla relativa licenza, otterrà l'autorizzazione ad esercitare in Arabia Saudita, la maggiore economia dell'area, come anticipato mercoledì dal ministro delle finanze Mohammed al Jadaan. Un nulla osta che il direttore generale Tidjane Thiam aveva fortemente voluto, recandosi di persona a Riad, lo scorso luglio, per richiederlo.
L'uccisione del giornalista Jamal Kashoggi, inviso alla famiglia reale, aveva però creato turbolenze tali da indurre il numero uno della banca ad annullare la sua presenza a un'importante conferenza organizzata nella capitale con il patrocinio del principe ereditario Mohammed bin Salman e i rapporti tra le parti s'erano raffreddati.
ATS/dg