Svizzera

Il PLR vuole sorpassare il PS

Petra Gössi vuole fare del suo partito il secondo in Svizzera. Sulle Federali 2019: "La questione europea sarà tra i temi principali"

  • 23 marzo 2018, 09:12
  • 23 novembre, 02:06
Petra Gössi, consigliera nazionale e presidente PLR

Petra Gössi, consigliera nazionale e presidente PLR

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Il PLR ambisce a sottrarre al PS il ruolo di secondo partito più forte in Svizzera nelle prossime elezioni federali del 2019. Lo ha detto la sua presidente, Petra Gössi.

Nelle elezioni del 2015, il Partito socialista aveva ottenuto il 18,8% dei voti, mentre il Partito liberale-radicale il 16,4%. Interrogata venerdì dai quotidiani Bund e Tages-Anzeiger, Gössi ha dichiarato di sperare di conseguire questo risultato. Il PLR ha visto aumentare i suoi consensi di 1,4 punti percentuali nel 2015, mentre il PS è rimasto stabile (+0,1 punti). L’UDC ottenne il 29,4% dei voti (+2,8 punti), mentre il PPD ha continuato a scendere di 0,7 punti portandosi all'11,6%.

Per Gössi, la questione europea sarà uno dei temi principali della campagna elettorale, in particolare alla luce delle iniziative dell'UDC contro i giudici stranieri e la libera circolazione delle persone e della revisione della legislazione sulle armi. Il PLR si oppone all'adesione all'Unione Europea, ma sostiene il percorso bilaterale, sottolinea la consigliera nazionale.

ATS/BRav

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