Svizzera

Il Paléo contro lo spreco

Il cibo rimasto invenduto, negli stand della manifestazione, viene offerto ad un terzo dei prezzi grazie all'app "Too good to go"

  • 24 luglio 2019, 15:14
  • 5 settembre 2023, 05:43

Il Paléo contro lo spreco alimentare

rsi 24.07.2019, 15:13

Il Paléo festival in prima linea nella lotta allo spreco alimentare. Grazie infatti all'app "Too good to go" (ovvero ,"Troppo buono per essere gettato"), il cibo rimasto invenduto negli stand della manifestazione potrà essere acquistato in un secondo momento a prezzi considerevolmente ridotti.

Alcuni esempi? Da 15 a 4,90 franchi per un piatto di fish & chips. Oppure da 18 a 5,90 franchi per un piatto tipico giapponese. Gli alimenti in questione vengono però collocati in "panieri sorpresa": con contenuti, quindi, potranno essere scoperti solo dopo la consegna. Fino all'ultimo, insomma, non si saprà se nei cestini si troverà questa o quella specialità. A essere garantito dai commercianti è in ogni caso il valore effettivo dei cibi offerti in margine alla kermesse di Nyon.

L'obiettivo è di dare un significativo contributo alla lotta contro lo sperpero di alimenti: in Svizzera, ricordiamo, si stima in oltre 2,3 milioni di tonnellate la quantità di cibo, commestibile, che finisce purtroppo nelle spazzature. L'applicazione "Too good to go", nata nel 2016 in Danimarca e attiva in Svizzera dallo scorso anno, preleva 2,90 franchi per ogni transazione. È la prima volta che si associa ad un evento musicale della Svizzera romanda. Ha invece già collaborato con lo Street Food Festival di Zurigo.

ATS/ARi

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