Il Consiglio federale sostiene che l'iniziativa popolare "Per imprese responsabili" e il suo controprogetto rappresentano un chiaro svantaggio per la piazza economica svizzera.
Seppure il controprogetto sia più attenuato, il Governo non è convinto e intende elaborare una nuova proposta che preveda l'obbligo di rendiconto in materia di rispetto dei diritti umani e delle norme ambientali, ma non l'inasprimento delle regole sulla responsabilità, come invece propongono iniziativa e controporgetto.
La misura varrebbe unicamente per le multinazionali con solo più di 500 lavoratori, una soluzione che consentirà alle imprese di rinunciare al rendiconto a condizione che ne dichiarino la ragione. Questa è la posizione ufficiale dell'Esecutivo che sarà difesa davanti al Parlamento dalla ministra di giustizia e polizia Karin Keller-Sutter.
Le due camere intanto stanno già dibattendo il tema. La competente Commissione degli Stati mercoledì ha invitato nuovamente i senatori ad approvare il controprogetto, già adottato dal Nazionale. Il testo approderà sui loro banchi per la seconda volta, la prima era stato liquidato senza nemmeno essere stato discusso.