Sono 1'556 le domande d'asilo che lo scorso mese sono state presentate in Svizzera. Il dato, reso noto giovedì dalla Segreteria di Stato della migrazione (SEM) corrisponde ad un incremento di 184 domande rispetto a luglio (+ 13,4%) e di 581 su base annua (+ 37,3%).
Quanto agli Stati d'origine dei richiedenti, sono stati soprattutto l'Afghanistan (330 domande) e la Turchia (321), seguiti dall'Eritrea (227), dalla Siria (100) e dall'Algeria (75).
Sempre in agosto la SEM ha preso in esame 1'225 istanze: l'asilo non è stato concesso in 266 casi (211 sulla scorta degli accordi di Dublino); sono invece 440 le persone che lo hanno ottenuto, mentre per altre 287 è stata disposta un'ammissione temporanea. Rispetto al mese prima è quindi salito a 3'590 (+383) il numero dei casi pendenti in prima istanza.
Ancora in agosto, hanno dovuto lasciare il territorio elvetico 252 persone. La Svizzera ha chiesto a un altro Stato di Dublino di prendere in consegna 392 persone. Nello stesso periodo 96 persone sono state trasferite in un Paese partecipante agli accordi, mentre 88 sono state trasferite in Svizzera.