Circa 150 attivisti del movimento Extinction Rebellion hanno organizzato un'azione di protesta sabato a Berna per spingere il Consiglio federale e il Parlamento ad agire contro la crisi climatica e a favore della biodiversità.
Secondo il comunicato stampa, l'obiettivo dell'azione era spingere il pubblico a "sentire la crisi, accettare le proprie emozioni e poi agire". Per sottolineare la gravità della situazione gli attivisti hanno eretto un patibolo sulla Bundesplatz e messo in guardia contro l'estinzione del pianeta se non si interviene rapidamente.
L'azione fa parte della campagna mondiale #NoGoingBack - nessun ritorno alla (a)normalità - e #ActNow - agire ora -, che pone l'accento sulla necessità di una "trasformazione immediata del nostro sistema sociale".
"La recente crisi del coronavirus ha dimostrato che un'azione decisa può portare a cambiamenti di vasta portata e che la gente è pronta a sostenere queste misure, a condizione che sia adeguatamente informata sulla gravità della situazione", scrivono i militanti del movimento in un comunicato. Chiedono quindi che il 2020 sia un anno decisivo per adottare decisioni "per la nostra sopravvivenza e per contenere la catastrofe climatica ed il collasso degli ecosistemi".