Diverse migliaia di persone hanno manifestato sabato, a Berna, per la pace in Ucraina e per chiedere di fermare le importazioni di gas naturale russo in Svizzera. Molti tra i manifestanti hanno sfilato con bandiere della pace e striscioni critici nei confronti del presidente russo Vladimir Putin.
Migliaia di persone riunite per la pace sulla Piazza Federale
RSI Info 12.03.2022, 17:28
La manifestazione è stata indetta dalla Gioventù socialista svizzera (JS), dal Gruppo per una Svizzera senza esercito (GSoA), dai Verdi, dal Partito socialista (PS) e da altre organizzazioni. Nei comunicati che hanno preceduto la manifestazione, i Verdi e il GSoA hanno chiesto che siano prese misure contro il commercio russo di materie prime (quasi l'80% passa attraverso la Svizzera).
Notiziario 8.00 del 12.03.2022 - Le sanzioni preoccupano Guy Parmelin
RSI Info 12.03.2022, 10:21
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Il raduno odierno segue quello del 26 febbraio, quando tra 10'000 e 20'000 persone avevano manifestato a Berna contro il conflitto in Ucraina, e quello del 5 marzo, che aveva visto 40'000 persone scendere in piazza a Zurigo.
Sempre sabato, Eurocities (l'associazione che riunisce le città europee) ha organizzato una serie di manifestazioni che ha chiamato "Cities stand with Ukraine" in 100 metropoli, tra queste anche Firenze, dove circa 20'000 persone si sono date appuntamento in piazza Santa Croce. Tra gli interventi, in collegamento o con videomessaggi inviati a Firenze, quelli di diversi sindaci dell'Europa, e quello del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha detto: "Dite ai vostri politici di chiudere i cieli dell'Ucraina", "dai razzi, dagli aerei russi, dai missili".