Il capo dell’esercito uscente Thomas Süssli si è trovato al centro di un’inchiesta amministrativa lo scorso autunno. Commissionata dal Ministro della Difesa Viola Amherd, ha scagionato Thomas Süssli, scrivono la Sonntagszeitung, la NZZ am Sonntag e Le Matin Dimanche.
In particolare, riguardava la consegna di documenti relativi al piano di risparmio dell’esercito. “L’indagine ha rivelato che non vi erano fatti che richiedessero un intervento d’ufficio nell’interesse pubblico”, ha dichiarato ai giornali il Dipartimento federale della difesa, della protezione civile e dello sport (DDPS).
Il DDPS ha presentato una denuncia penale contro lo sconosciuto per violazione del segreto d’ufficio. Il procedimento penale è stato sospeso. La consigliera federale Karin Keller-Sutter ha chiesto le dimissioni di Süssli, riporta la NZZ am Sonntag, citando diverse fonti indipendenti.
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Notiziario 02.03.2025, 08:00
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