Lo svizzero Gianni Infantino, segretario generale dell'UEFA, è il nuovo presidente della FIFA. Il vallesano è stato eletto con 115 voti dal congresso della Federazione internazionale del calcio, riunito all'Hallenstadion di Zurigo. "Voglio essere il presidente di tutte e 209 le Federazioni e insieme a loro rinnovare la FIFA e costruire una nuova era", ha dichiarato nel suo primo discorso da nuovo presidente dell’organizzazione calcistica.
Il rappresentante vallesano si era imposto anche al primo turno, senza comunque superare lo scoglio dei due terzi dei voti (140) necessari per l'elezione. Nella prima consultazione, aveva raccolto 88 preferenze, contro le 85 dello sceicco del Bahrein Salman Ali bin Ibrahim al Khalifa. Il principe Ali bin al Hussein di Giordania aveva ottenuto l’appoggio di 27 delegati. Ultimo il francese Jêrome Champagne. Il sudafricano Tokyo Sexwale si era ritirato dalla corsa nel corso del pomeriggio.
Blatter ringrazia e saluta
"Con la sua esperienza, competenza, strategia e diplomazia, abilità ha tutte le qualità per continuare il mio lavoro e per stabilizzare di nuovo la FIFA", ha commentato a caldo l'ex numero uno della Federcalcio mondiale,
Sepp Blatter, che si è così congratulato con il suo successore.
Le origini in Italia, la nascita e la carriera in Svizzera, il successo professionale alla guida tecnica della UEFA, al fianco di Platini. Gianni Infantino, neo-eletto presidente della FIFA, è nato quasi 46 anni fa a Briga, in Vallese. Il suo luogo di nascita dista appena dieci chilometri da Visp, città natale di Joseph Blatter, al quale succede.
Alessandro Broggini/bin
Dal TG
Presidenza FIFA, la presentazione di Gianni Infantino (23.02.2016)
RSI Info 23.02.2016, 12:00
Dall'archivio radio
RG 12.30 del 25.2.2016 – Chi è Gianni Infantino, di Elisa Raggi
RSI Info 25.02.2016, 13:58
Contenuto audio
Da tvsvizzera.it
Reportage nei luoghi d'origine del dirigente italo-svizzero a capo della FIFA