Inizia oggi, martedì, al Tribunale penale federale di Bellinzona, il processo legato allo scandalo “Insieme”: il progetto informatico dell’Amministrazione federale delle contribuzioni, il cui naufragio è costato ai contribuenti oltre 100 milioni di franchi.
Il principale accusato è l’ex responsabile per l’acquisizione di servizi informatici del Dipartimento delle finanze, che deve rispondere di infedeltà nella gestione pubblica, falsità in documenti e accettazione di vantaggi.
Davanti al giudice unico compariranno anche i due direttori delle rispettive società che tra il 2008 e il 2012 si sono aggiudicate senza appalto contratti di prestazione che superano i 5, 5 milioni di franchi. I due manager informatici sono accusati di corruzione attiva e concessione di vantaggi. Avrebbero conquistato l’ex alto funzionario con inviti a pranzo e biglietti per manifestazioni sportive.
Nell’atto di accusa del Ministero pubblico della Confederazione figurano un cinquantina di inviti in vari ristoranti, anche lussuosi, come pure un viaggio in aereo a Monaco per assistere ad una partita di Champions League tra il Bayern e il Basilea.
Il progetto Insieme venne lanciato nel 2001 per sostituire e uniformare i sistemi informatici obsoleti del Dipartimento delle finanze; fu abbandonato definitivamente nell’autunno del 2012.
RG/Red.MM
Dal TG12.30:
RG delle 12.30 del primo settembre 2015; il servizio di Maria Jannuzzi