Jean-Daniel Ruch non sarà il primo segretario di Stato per la politica di sicurezza, ruolo al quale era stato nominato a metà settembre dal Consiglio federale. e che avrebbe dovuto assumere dall’inizio dell’anno prossimo.
Ne dà notizia SRF che, da fonti definite sicure, afferma che il diplomatico di lungo corso non ha firmato il contratto. Non è chiaro se abbia rinunciato, se sia una decisione impostagli o se sia stata presa di comune accordo.
Si tratta in ogni caso di un fiasco per Viola Amherd: la nuova segreteria di Stato è uno dei suoi grandi progetti. La consigliera federale, afferma ancora SRF, informerà in giornata l’insieme del Governo.
La nomina di Ruch era giunta a sorpresa, la favorita era Pälvi Pulli, già ai vertici della divisione della sicurezza in seno al DDPS. L’ex ambasciatore era poi stato criticato alla luce della crisi in Medio Oriente per i contatti avuti con Hamas nell’ambito delle sue precedenti funzioni ufficiali.
Il dipartimento, contattato dalla televisione della Svizzera tedesca e in seguito anche dalla RSI, non ha voluto prendere posizione.
Politica di sicurezza, l'intervista a Jean-Daniel Ruch
Telegiornale 15.09.2023, 20:00