"Khan pedinato? Pensate ai clienti"

Il caso Iqbal Khan, ex manager del Credit Suisse in procinto di passare a UBS, tiene banco in casa del suo ormai ex datore di lavoro. "Durante il fine settimana Credit Suisse è stata menzionata in diversi media, ma i fatti e gli eventi non sono stati descritti con precisione", affermano Urs Rohner e Tidjane Thiam, presidenti rispettivamente del consiglio di amministrazione e della direzione, in una comunicazione pubblicata sulle pagine intranet dell'azienda. "Vi incoraggiamo a continuare a concentrarvi sui vostri clienti" invece di prestare attenzione ai sensazionalismi dei media, si legge nel testo all'attenzione dei dipendenti.

Credit Suisse promette indagini approfondite per far luce sulla vicenda. Secondo la SonntagsZeitung, sarebbe però stata proprio la banca a mettere tre uomini alle calcagna di Khan, per verificare se cercasse di portare con sé alcuni suoi collaboratori. Il 43enne di origine pachistana si era però accorto di essere seguito lo scorso martedì e -stando alle ricostruzioni dei media- si sarebbe fermato per scattare delle foto con lo smartphone. Il terzetto, dopo una colluttazione, si sarebbe dato alla fuga, prima di essere fermato dalla polizia.

La procura zurighese, sulla base di una denuncia, ha aperto un procedimento penale per coazione e minaccia.