La BLS, a causa di un errore nel modello di calcolo, ha ricevuto da Confederazione e cantoni indennità troppo alte per l'acquisto di materiale rotabile nel corso del periodo 2014-2017 e dovrà quindi restituire 29,4 milioni di franchi nel prossimo quadriennio sotto forma di riduzione dei sussidi.
Lo sbaglio, come risulta dalle verifiche dell'Ufficio federale dei trasporti, con cui la compagnia ferroviaria bernese ha stipulato il suddetto accordo, è dovuto al livellamento dei tassi, base del conteggio, nel frattempo verificatosi.
L'importo generalmente assegnato -specifica la nota diffusa venerdì- deve corrispondere ai costi effettivi ripartiti sulla durata di vita dei mezzi, valutata a 25 anni.
ATS/dg