Nel 2020 entreranno in vigore dei limiti ancora più severi per le emissioni inquinanti delle automobili nuove. Per ogni chilometro percorso, il nuovo limite sarà di 95 grammi di Co2.
Un'inchiesta del quotidiano zurighese Tages-Anzeiger ha rivelato che, ad oggi, nessun cantone riesce a rispettare le norme attuali: gli svizzeri amano le auto di grossa cilindrata e questo potrebbe costare caro all'industria automobilistica che si è impegnata a ridurre i consumi.
Co2, obiettivi lontani
RSI Info 29.10.2019, 12:58
Zugo è il cantone più ricco e quello che più clamorosamente sfora i limiti medi previsti. Uno sguardo al parco veicoli mostra che nel cantone si prediligono le grosse cilindrate. Invece di 130 grammi, a Zugo le macchine nuove raggiungono in media i 151 grammi di CO2 al chilometro. La sezione locale dell'organizzazione ambientalista Traffico e ambiente conosce il problema, ma non vuole demonizzare i conducenti di Zugo ritenendoli non meno "attenti all'ambiente rispetto agli altri svizzeri".
Rimane il fatto che gli obbiettivi concordati non vengono raggiunti, e così gli importatori devono pagare una penale. L'anno scorso sono stati 31 milioni. E se non si cambia rotta e presto, i nuovi limiti porteranno le multe a 300 milioni l'anno.