Il posto di lavoro di 187 conducenti di automezzi pesanti della Posta svizzera è in forse. Il gigante giallo ha deciso di rinunciare ai trasporti interni con camion oltre le 3,5 tonnellate. Le prestazioni saranno esternalizzate. Il partner che se ne occuperà verrà scelto tramite concorso.
Ai dipendenti toccati, rileva una nota diffusa venerdì, sarà sottoposta una proposta "accettabile" di ricollocamento e un aiuto per la ricerca di un nuovo posto di lavoro interno od esterno. Un piano sociale è stato varato e con i sindacati sono in atto discussioni per la sua applicazione.
La Posta spiega la sua decisione con la necessità di aumentare la competitività di fronte a prezzi al ribasso e a una concorrenza sempre più forte. Inoltre i camion che compongono la flotta ancora in servizio dovranno essere sostituiti nei prossimi anni.
Diem/ATS