Reagendo alle cifre presentate dalla Posta, che nel 2017 ha realizzato un utile di 420 milioni di franchi, per quanto condizionato dagli accantonamenti imposti dopo che sono venute alla luce le manipolazioni contabili di AutoPostale, l'organizzazione di categoria Syndicom ha emesso un comunicato in cui sostiene che questi soldi devono essere investiti nel servizio universale.
L'ex regia, sottolinea il sindacato, continua a eliminare uffici e per giustificare il disimpegno si riferisce ai disavanzi, artificialmente creati, dei quali è lei stessa responsabile proprio in virtù delle suddette chiusure.
Così facendo, l'azienda ignora totalmente le decisioni politiche e la volontà del popolo, si legge ancora nella nota pubblicata giovedì e in cui si ricorda che l'anno scorso sono stati cancellati più di mille posti di lavoro.
ATS/dg