La parità uomo donna non è ancora realtà per la grande maggioranza degli svizzeri. Lo rivela il primo barometro nazionale sull'uguaglianza condotto dall'alta scuola per il lavoro sociale di Lucerna e dall'istituto GFS di Berna, su incarico della Conferenza svizzera dei delegati per le pari opportunità.
Nell'indagine online, svolta nell'estate 2018, sono state interrogate 1'852 persone attive in Svizzera di età compresa tra 18 e 65 anni. Le donne (92%) ritengono più spesso degli uomini (75%) che vi siano disparità salariali a scapito del sesso femminile, precisa lo studio.
In media, il 56,8% degli intervistati ha indicato di "essersi sentito penalizzato sulla base del proprio sesso almeno una volta". Le differenze tra le grandi regioni della Svizzera sono minime, mentre in Ticino questa percezione è sensibilmente più bassa (42%).
ATS/SP