Svizzera

La quarta vaccinazione può attendere

L’Ufficio federale di salute pubblica spiega che la sola diminuzione del grado di protezione non è sufficiente per raccomandarla a tutta la popolazione svizzera

  • 15 marzo 2022, 13:55
  • 20 novembre, 18:29
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Di: ludoC 

La quarta vaccinazione contro il Covid-19 non sembra dietro l’angolo in Svizzera. Ieri, lunedì, il direttore generale di Pfizer, Albert Bourla, aveva pubblicamente dichiarato che un ulteriore richiamo è necessario, alla luce del fatto che il preparato protegge bene da un decorso grave della malattia (ricovero o decesso), ma meno contro le infezioni in generale e soprattutto che la protezione anticorpale non dura a lungo. Sollecitato dalla RSI, l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) frena sul ricorso ad una quarta somministrazione per l’intera popolazione. “È vero che la protezione contro l’infezione diminuisce col passare dei mesi dopo il richiamo, ma la protezione contro forme gravi della malattia persiste e lo scopo della salute pubblica in una lotta con un’epidemia, e quindi lo scopo della campagna vaccinale, è proprio quello di ridurre i casi gravi e tutelare il sistema sanitario”, si legge in una risposta scritta. L’UFSP aggiunge che “una diminuzione del grado di protezione contro l’infezione senza un’evoluzione grave (della pandemia, ndr) non costituisce un motivo sufficiente per raccomandare una nuova dose di richiamo” per tutta la popolazione.

Altri fattori da considerare

Altri fattori, sottolinea l’UFSP, sono da prendere in considerazione: la sicurezza di un’ulteriore vaccinazione, le caratteristiche del virus in circolazione (attualmente, il 99,7% dei casi è riconducibile alla variante Omicron, più contagiosa ma meno virulenta rispetto a Delta), le conseguenze per le persone vulnerabili e la pressione sul sistema sanitario (l’occupazione complessiva degli ospedali oggi, martedì, è dell'80,7%, mentre le terapie intensive sono occupate al 74,2%).

03:02

SEIDISERA del 14.03.2022 - L'intervista di Laura Dick a Christian Garzoni

RSI Info 14.03.2022, 19:43

  • Ti Press

La quarta puntura non è del tutto esclusa

I contagi in questi giorni sono aumentati: una nuova ondata di coronavirus è quindi alle porte? Difficile prevederlo ora, risponde l’UFSP, che sottolinea però che una nuova dose di richiamo, da offrire per esempio alle categorie a rischio, potrebbe essere utile per far fronte ad aumento stagionale dei casi. Se questo si rivelerà necessario, la Confederazione potrà comunque contare su sufficienti riserve di vaccino.

Se la situazione epidemiologica e i dati raccolti in merito alla protezione vaccinale lo giustificheranno, la Commissione federale per le vaccinazioni e lo stesso UFSP emaneranno raccomandazioni per una quarta vaccinazione per determinate fasce della popolazione, conclude la risposta.

02:00

Covid, "serve prudenza"

Telegiornale 13.03.2022, 21:00

Quarta dose ai gravi immunosoppressi

Attualmente, in Svizzera solo alle persone gravemente immunosoppresse è raccomandata, dopo quattro mesi dalla precedente, una quarta vaccinazione contro il Covid-19 che corrisponde inoltre a un’intera dose di preparato.

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