Lavorare da casa piace

Il coronavirus ha imposto una nuova organizzazione del lavoro: in molti in Svizzera si sono trovati a portarsi l’ufficio in casa. Una situazione che, secondo un sondaggio realizzato per il sindacato dei media e della comunicazione Syndicom dall’Istituto ricerca gfs.bern, viene valutata positivamente.

Lo studio ha coinvolto residenti dai 18 anni in su che hanno lavorato almeno un giorno alla settimana fra marzo-aprile in questa modalità. Il 90% dei partecipanti ha affermato che ad ogni modo rimane importante anche poter tornare in ufficio, proponendo così un modello misto. L’assenza di contatti con i colleghi rappresenta infatti un problema.

L’home office ha messo in evidenza aspetti positivi come un migliore equilibrio con la vita privata e per esempio un’accresciuta tutela dell’ambiente, non essendo necessario lo spostamento con i mezzi casa-lavoro.

A questo punto però devono anche farsi strada condizioni quadro, viene sottolineato nel comunicato stampa, le aziende dovrebbero fornire una regolamentazione aggiornata (gestione per esempio di attrezzature) e trovare soluzioni basate sul partenariato sociale.