Le Ferrovie federali svizzere hanno richiesto di poter mantenere il monopolio sul traffico a lunga percorrenza per altri 15 anni. L'Ufficio federale dei trasporti dovrà decidere entro inizio dicembre.
I motivi a sostegno delle FFS come operatore unico, secondo l’azienda, sono: la necessità di creare un’offerta unitaria a livello nazionale; i grossi investimenti già effettuati dell’ammontare di centinaia di milioni di franchi; la creazione di posti di lavoro e l’esigenza di poter contare su una sicurezza nella pianificazione. Nel caso di una suddivisione della concessione (alcune tratte fanno gola anche alla BLS) si creerebbero pesanti costi globali dell’ordine di decine di milioni di franchi all’anno per inefficienze e trasformazioni, nonché una pseudo-concorrenza con numerosi svantaggi per clienti e collaboratori.
In luglio è stata comunque trovata una collaborazione con Südostbahn che consentirà a quest'ultima di gestire dal dicembre 2020, in collaborazione con le FFS, le linee Zurigo - Arth-Goldau, Basilea–Locarno/Lugano, nonché Berna-Coira.
ATS/Bleff