Quattro svizzeri su cinque percepiscono le fake news come una minaccia per la democrazia e la coesione sociale. La maggioranza ritiene inoltre che il fenomeno possa essere arginato con un’adeguata formazione scolastica.
Lo rivela un sondaggio pubblicato dal Centro di ricerca Sotomo. Per la grande maggioranza degli intervistati la responsabilità di questa evoluzione è di internet. Inoltre il 74% di loro ritiene che la proporzione delle “fake news” nei media tradizionali sia aumentata con la comparsa della rete.
I quattro quinti della popolazione sono inoltre convinti che la menzogna ha acquisito importanza nel dibattito politico. Notevole anche la proporzione di quelli che reputano i politici più abili a mentire rispetto al passato: un intervistato su due. In molti ritengono infine che sono le “verità percepite” la causa d molte fake news.