Nel 2018, per la prima volta da dieci anni, le famiglie hanno visto diminuire i loro attivi finanziari, colpa principalmente delle turbolenze borsistiche, mentre l'indebitamento privato, costituito per lo più da ipoteche, è ulteriormente salito.
Secondo i dati pubblicati venerdì dalla Banca nazionale svizzera, i primi si sono ridotti di 14 miliardi di franchi, lo 0,6% in meno su base annua, fissandosi nel complesso a 2'586 miliardi.
Il secondo è cresciuto di 24 miliardi, il 2,8% in più, toccando quota 901 miliardi, specifica l'istituto nel suo comunicato.