La riorganizzazione dell'Amministrazione federale delle dogane, le cui basi sono state gettate mercoledì dall'Esecutivo, prevede il cambio del nome, trasformato in Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini, e un profilo professionale uniforme, che andrà a sostituire quelli attuali di guardia di confine (controllo delle persone) e di specialista doganale (verifica delle merci), all'insegna della flessibilità. Il personale indosserà la stessa divisa e, a seconda dei compiti, potrà essere armato.
RG 18.30 del 10.04.2019 La corrispondenza di Gian Paolo Driussi
RSI Info 10.04.2019, 20:30
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Il settore deve adeguarsi ai tempi che cambiano, ha sintetizzato il capo del Dipartimento delle finanze Ueli Maurer. "Si tratta di un cambiamento importante che coinvolge 4'700 dipendenti, ma che è necessario per poter reagire in maniera adeguata alle sfide del giorno d'oggi", ha aggiunto il presidente della Confederazione, specificando che la metamorfosi deve avvenire in stretta collaborazione con i cantoni.
La ristrutturazione comporterà anche modifiche concernenti l'età del pensionamento (vale pure per i militari di professione) parificata, a 64 o 65 anni, a quella di tutti gli altri funzionari e per la quale è stata approvata una serie di mutamenti giuridici, nonché la diffusione del processo di digitalizzazione.
ATS/dg