Svizzera

Le iniziative sanitarie “propongono soluzioni sbagliate”

Un comitato formato da rappresentati di UDC, PLR e Verdi liberali invita i cittadini a respingere i due oggetti che passeranno dalle urne il prossimo 9 giugno

  • 23 aprile, 13:28
  • 23 aprile, 13:52
cassa malati
  • Keystone
Di: ATS/RSI Info 

Le iniziative sui costi della sanità rispondono a preoccupazioni reali, ma propongono “soluzioni sbagliate”. Lo dice il comitato formato da rappresentanti di UDC, PLR e Verdi liberali che chiede al popolo di bocciare, il prossimo 9 giugno, l’iniziativa per premi meno onerosi e quella per un freno ai costi, a favore dei controprogetti.

Se le due iniziative saranno accettate - mette in guardia il comitato nell’ambito di una conferenza stampa che ha avuto luogo oggi (martedì) - “l’IVA da sola aumenterà fino al 25%”.

L’iniziativa del Centro (Per un freno ai costi) prevede che l’aumento dei costi sanitari pro capite non possa essere nettamente superiore (non più del 20%) all’incremento dei salari e alla crescita dell’economia. In tal caso, la Confederazione, i Cantoni e i partner tariffali sarebbero obbligati a prendere misure correttive. Secondo Governo e Parlamento, che hanno presentato un controprogetto indiretto che entrerà in vigore in caso di vittoria del “no” alle urne, il testo è troppo rigido e non tiene conto di fattori come l’invecchiamento della popolazione e i progressi della medicina.

L’iniziativa per premi meno onerosi, invece, chiede che nessuno debba pagare più del 10% del reddito disponibile per i premi di cassa malati. Per raggiungere questo obiettivo, la riduzione dell’onere dovrebbe venir finanziata per almeno due terzi dalla Confederazione e per il resto dai Cantoni. Per Governo e Parlamento tale iniziativa è troppo costosa.

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Iniziativa cassa malati, parlano i promotori

Telegiornale 17.04.2024, 12:30

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