Risalgono a gennaio le prime notizie "stupefacenti" del 2021, come l'invio di un pacchetto dalla Spagna al Belgio contenente 12 kg di mariuana finito per sbaglio a Basilea: il numero di avviamento postale era identico, la merce è stata sequestrata, nessuno l'ha reclamata. Pochi giorni più tardi, nel canton Berna, la polizia ha scoperto un acquario abbandonato su un marciapiede. Era sera, dinanzi all'entrata di un ecocentro, ma soprattutto c'erano sia l'acqua sia i pesci (ancora vivi).
È poi l'estate ad aver regalato altre perle, come il tentativo di contrabbando di sei asini dalla Germania alla dogana di Rheinfelden (l'uomo era già stato pizzicato ad un altro valico mezz'ora prima) o come lo scambio di boa stroncato a Ginevra sul confine con la Francia. Quattro gli esemplari scoperti (a cui si aggiunge un pitone reale con ignota destinazione), fermati e denunciati i due collezionisti.
Meno appariscenti ma con destinazione invece certa le 16 anguille vive scoperte a Chiasso Brogeda in ottobre. Sarebbero finite nella pancia della famiglia del contrabbandiere, nel frattempo multato.
A novembre, un uomo finito in carcere a Zugo non è rientrato dopo un'uscita e ha partecipato ad una maratona a Lucerna. A riconoscerlo è stato un poliziotto fuori servizio che batteva le mani incoraggiando i podisti: è stato subito riacciuffato.
E a proposito di corse una sentenza importante è arrivata quest'anno dal Tribunale federale e decreta: problemi di stomaco e dissenteria non giustificano l'eccesso di velocità. Ne sa qualcosa un automobilista del canton Berna, che così aveva contestato il ritiro della patente.