Svizzera

Le priorità di Viola Amherd

Intervista alla consigliera federale, che intende concentrarsi sulla difesa dei cieli svizzeri e dagli attacchi informatici

  • 27 gennaio 2019, 13:32
  • 22 novembre, 23:09
02:07

RG 12.30 del 27.01.2019: il servizio di Gian Paolo Driussi

RSI Info 27.01.2019, 13:30

  • keystoone
Di: RG - Gian Paolo Driussi / sf 

I primi giorni alla guida del Dipartimento della difesa sono stati molto intensi e interessanti. Parola di Viola Amherd, che nel suo nuovo ruolo ha alcune priorità precise: la difesa dei cieli svizzeri, così come dagli attacchi informatici, un ambito che ritiene finora sia stato un po' trascurato.

Per il progetto di difesa integrato, con nuovi caccia e contraerea, Amherd e i colleghi di Governo devono prendere una decisione delicata: sottoporre al Parlamento una spesa complessiva di 8 miliardi di franchi senza conoscere modello o caratteristiche tecniche di velivoli e armi, come previsto da Parmelin, oppure tornare a dividere i due acquisti. La consigliera federale non si sbilancia e prima di prendere una decisione intende studiare a fondo il progetto.

Una decisione, secondo quanto riferito dalla SonntagsZeitung, Amherd l’ha già dovuta prendere: quella di licenziare lo speaker della Patrouille Suisse, diventato da dicembre lobbista per la Saab, produttrice dei Gripen, tra i candidati alla difesa dei cieli svizzeri.

Ti potrebbe interessare