Leggera diminuzione dei senza lavoro

Il numero di disoccupati in Svizzera è leggermente diminuito a marzo. Tuttavia, il tasso rimane al 2,4%. Alla fine dello scorso mese di marzo, 108’593 persone erano registrate come disoccupate presso i centri regionali per l’impiego, come ha indicato oggi, lunedì, la segreteria di Stato dell’economia (SECO). Si tratta di 3’286 persone in meno rispetto a febbraio.

Il numero di disoccupati aggiustato per gli effetti stagionali è aumentato leggermente. Il tasso di disoccupazione corretto è passato dal 2,2% al 2,3%. Il tasso di disoccupazione è solitamente soggetto a fluttuazioni stagionali perché nei mesi invernali c’è meno lavoro, ad esempio nell’edilizia, nell’agricoltura e nella ristorazione.

Altri dati chiave sul mercato del lavoro sono cambiati poco. Ad esempio, la SECO ha contato 178’392 persone in cerca di lavoro a marzo. Si tratta di 3’626 persone in meno rispetto al mese precedente. Nel frattempo, il numero di posti vacanti registrati presso gli Uffici di collocamento è diminuito di 943 unità, passando a 42’413. Secondo la SECO, 19’872 di questi posti di lavoro erano soggetti all’obbligo di registrazione, che si applica alle professioni con un tasso di disoccupazione di almeno il 5%.

La Segretaria nota infine che non vi è stato un sensibile aumento del lavoro a tempo ridotto. Al contrario, a gennaio - i dati sono riportati con un certo ritardo - solo 2’719 persone hanno lavorato a tempo ridotto, 1’103 in meno rispetto al mese precedente.

Il tasso di disoccupazione è in aumento in Svizzera dallo scorso anno, raggiungendo l’1,9% a luglio (2023), per poi salire gradualmente fino a raggiungere il 2,5% a gennaio 2024 e il 2,4% a febbraio (2024). Per l’intero anno, la SECO prevede che il tasso di disoccupazione scenda al 2,3%, lo stesso livello del 2023. Stando ai dati pubblicati dalla SECO in Ticino il tasso è calato al 2,7 percento (una diminuzione di 0,3 punti percentuali). Pure i Grigioni registrano un calo allo 0,9% (-0,1%).