"Sono delusa riguardo al modo di operare di AutoPostale". Così la ministra dei trasporti, Doris Leuthard, ha preso posizione sul caso dei trucchi contabili che, secondo le accuse, sarebbero stati usati dalla società di trasporti per trasformare le sovvenzioni in utili aziendali.
Leuthard ha dichiarato di aspettarsi che ora venga chiarito ogni aspetto del caso e ha invitato gli organi coinvolti a inviare la documentazione completa al Dipartimento dei trasporti.
Secondo Leuthard le aziende parastatali come AutoPostale devono fungere da esempio nel modo in cui gestiscono denaro pubblico e devono tenere conto degli interessi del contribuente e dei clienti.
Intanto cresce la pressione del mondo politico sulla direttrice della Posta, Susanne Ruoff, che potrebbe essere stata a conoscenza dei trucchi contabili. La posizione della manager "non è più sostenibile", sostiene, tra gli altri, il capogruppo socialista alle Camere federali Roger Nordmann. Fuoco contro Ruoff arriva anche dallo schieramento borghese e per il consigliere nazionale Thierry Burkart (PLR/AG) la Posta deve ora illustrare cosa sia precisamente successo.
ATS/M. Ang.