La Legge federale sulle abitazioni secondarie (detta Lex Weber) entrerà come previsto in vigore il 1° gennaio. In un comunicato, il governo ricorda i punti principali della nuova legge, che concretizza l'articolo costituzionale che Popolo e Cantoni hanno accolto l'11 marzo 2012.
Concretamente, non sarà più permesso costruire nuove residenze secondarie in tutti i comuni dove la loro quota supera il 20% del totale delle abitazioni. Gli edifici costruiti secondo il diritto anteriore sono liberi nell'uso abitativo. Possono essere rinnovati, trasformati e anche ricostruiti. A talune condizioni, possono anche essere ampliati del 30%.
In base alla nuova legge possono anche essere create “abitazioni sfruttate a scopi turistici”, categoria che comprende alberghi e residenze alberghiere. Per finanziare il loro funzionamento, gli hotel potranno peraltro costruire nuove residenze secondarie.
Gli alberghi non più redditizi potranno riutilizzare come abitazioni di vacanza il 50% della loro superficie. Da parte loro, i comuni potranno autorizzare la trasformazione di monumenti protetti e “edifici tipici del sito” (rustici compresi) in case secondarie.
ATS/SP