La norma penale contro il razzismo va completata per rendere punibili anche le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere.
Con 14 voti contro 10 la Commissione degli affari giuridici del Nazionale (CAG-N), al termine della procedura di consultazione su un progetto da essa stessa elaborato, ha deciso di portare avanti il dossier.
La revisione del Codice penale era stata elaborata in adempimento a una iniziativa parlamentare di Mathias Reynard (PS/VS). Le proposte della CAG-N si spingono oltre l'atto parlamentare del vallesano che chiedeva unicamente di completare l'articolo 261bis con i criteri dell'orientamento sessuale.
Secondo la commissione, per quanto riguarda i crimini di odio e le discriminazioni, "le persone transessuali e intersessuali sono spesso confrontate con difficoltà simili a quelle contro cui lottano gli omosessuali e i bisessuali". Per questo motivo ha proposto di considerare anche l'identità di genere.
ats/joe.p.