Circa 16'000 persone hanno marciato oggi pomeriggio (sabato) dalla Helvetia- alla Werdmühleplatz di Zurigo per la tradizionale parata del Pride Festival. "Uguaglianza senza confini" era il motto della giornata, che si inserisce nel quadro del tradizionale festival, creato nel 1994, programmato su più giorni e che costituisce il principale evento in Svizzera per la comunità gay, lesbica, bisessuale e transgender.
Lo Zurich Pride
In testa al corteo, comprendente anche molti simpatizzanti, hanno preso posto diversi ambasciatori, fra cui quelli di Canada, Finlandia, Svezia, Norvegia, Israele e Gran Bretagna. Era presente anche la rappresentante diplomatica statunitense
Suzy LeVine, che prima della partenza si è rivolta al pubblico, ricordando come i diritti di queste categoria siano "diritti dell'uomo". Molti progressi sono stati fatti, anche oltre Atlantico, ha ricordato, ma molto resta anche da fare.
Presenti anche diversi politici, non solo di sinistra. Non sono mancati striscioni a ricordare anche la giornata dei migranti, che sottolineavano in particolare le numerose tragedie del mare nel Mediterraneo.
pon/ATS