La lupa rinvenuta morta in giugno a Im Fang, nel territorio di Jaun, non è stata avvelenata con l'insetticida per formiche trovato in casa del granconsigliere friburghese Roger Schuwey. L'esponente dell'UDC, che si era sempre proclamato innocente, si vede così scagionato dai sospetti che si erano concentrati su di lui, cacciatore, residente in zona e già due volte alle prese con la giustizia per vicende legate alla fauna.
L'autopsia realizzata dall'Istituto veterinario dell'Università di Berna e completata da analisi in Francia e in Germania ha rivelato che il veleno mortale era un altro. La notizia, pubblicata da RTS e dal giornale La Liberté, è stata confermata dal Ministero pubblico. Le indagini proseguono.
Il rinvenimento della carcassa, il primo caso del genere registrato nel cantone, aveva destato particolare emozione, tanto più che oltre alla femmina di lupo, fra il 6 e il 9 giugno nella stessa area erano stati trovati morti sei volpi, un nibbio reale, un gatto e un tasso.
pon/ATS