Si precisano i contorni della tragica vicenda della famiglia elvetico-americana di quattro membri ritrovata morta in novembre nella sua casa di Mapleton, nello Utah (USA). Secondo gli inquirenti la coppia, formata da un 45enne americano e una 42enne svizzera, che era giunta negli USA in luglio assieme ai due figli di 16 e 5 anni avrebbe progettato l'omicidio-suicidio.
La polizia ha infatti trovato messaggi in cui è menzionato pure quando questo tragico incidente si sarebbe verificato. Stando all'inchiesta, la donna era malata di cancro alle ovaie e soffriva di depressione. Il marito invece era violento e forse afflitto da una malattia mentale.
I quattro corpi erano stati ritrovati nella casa della famiglia a Mapleton dalle forze dell'ordine che si erano introdotte nell'abitazione dopo essere state allertate da alcuni vicini, preoccupati di non avere più avuto loro notizie. Si erano trasferiti tutti l'estate scorsa nello Utah, dove il capofamiglia aveva trovato un posto di lavoro. In precedenza la coppia e i due figli abitavano in Svizzera.
ATS/Reuters/EnCa