Il consumo di media elettronici ha fatto segnare un nuovo aumento lo scorso anno in Svizzera, ma nello stesso tempo è diminuito il bilancio dedicato al settore da famiglie e aziende.
Privati e imprese hanno infatti investito 10,6 miliardi di franchi, vale a dire il 3,8% in meno rispetto al 2012, secondo i dati forniti da Schweizer Medien. L’associazione sottolinea pure come le grandi case editrici preferiscano investire in offerte e servizi digitali, piuttosto che nei settori classici della stampa scritta.
Il numero di abbonamenti è però rimasto praticamente stabile (-0,8%) e le vendite dei giornali ai chioschi hanno fatto segnare un -2,7%. Più importante la contrazione del mercato pubblicitario, che ha perso il 3,5% fissandosi a 13,8 miliardi di franchi.
ATS/sf