Aumenta in Svizzera il numero dei medici, ma non cala la dipendenza da quelli stranieri. È quanto sottolinea la Federazione dei medici svizzeri (FMH), in base alla statistica medica, presentata mercoledì.
I dati 2023 indicano 41’100 medici in attività, per un totale di 35’488 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno (ETP). Rispetto all’anno prima è stato così registrato un aumento del 2,3%. Ma i dati, in apparenza confortanti, “sono lungi dall’essere sufficienti a compensare la mancanza di personale qualificato”, afferma l’organizzazione.
Intanto è di origine estera poco più del 40% dei medici praticanti nella Confederazione. La Germania è di gran lunga il Paese che in Svizzera ne esporta di più, tanto che un medico straniero su due (50,2%) è di origine tedesca. A seguire l’Italia con il 9,5% e la Francia (7,1%).
“Il numero di medici formati in Svizzera non è sufficiente a coprire il fabbisogno”, ammonisce la FMH in una nota. L’associazione preme per aumentare i posti di formazione ed è preoccupata per la penuria di nuovi professionisti, visto che in Svizzera un medico attivo su 2 ha più di 50 anni e uno su 4 ne ha più di 60..
I medici di famiglia
Telegiornale 24.09.2023, 20:31