Il numero di cittadini dell’Unione Europea immigrati in Svizzera continua a calare. Secondo la NZZ am Sonntag il saldo migratorio ha sì presentato un aumento di 8'550 persone nel primo trimestre del 2017 ma è inferiore del 13% al medesimo periodo dell’anno precedente.
Si tratta, in sostanza, dell’aumento più debole dall’introduzione della libera circolazione per le persone quasi 10 anni or sono.
Secondo il domenicale confederato l’aumento totale dell’immigrazione, includendo l’UE e i Paesi terzi, è di circa il 2,6% e se la tendenza del primo trimestre dovesse confermarsi lungo tutto il resto dell’anno, la crescita migratoria non dovrebbe raggiungere la soglia delle 60'000 persone.
ATS/Swing