Meno lettere e pacchi, scende l’utile della Posta

Lo scorso anno la Posta ha realizzato un utile di 254 milioni di franchi, in calo di 41 milioni rispetto all’anno precedente, quando il dato era già diminuito di un terzo. Ancora una volta il gigante giallo attribuisce la tendenza alla diminuzione dei volumi di lettere, pacchi e nel traffico dei pagamenti.

Il risultato è “in linea con le aspettative”, si legge in un comunicato diramato giovedì, all’inizio della conferenza stampa annuale del gruppo di proprietà della Confederazione, in cui si sottolinea anche il peggioramento delle condizioni quadro in seguito al contesto inflazionistico stazionario.

“La Posta deve avere il margine di manovra necessario per potersi concentrare sulle esigenze dei clienti e sviluppare i propri servizi, mantenendo così il proprio successo a lungo termine”, ha aggiunto il gigante giallo nel suo comunicato stampa. Il direttore generale Roberto Cirillo ha anche sottolineato le “difficili condizioni normative” in cui deve lavorare la Posta. L’approccio in prospettiva è comunque positivo. “Non vogliamo trasformarci in un museo, ma costruire l’ufficio postale di domani”, ha dichiarato Cirillo.