Mercato del lavoro, flessione all'orizzonte

Le prospettive del mercato del lavoro dovrebbero leggermente calare nel secondo trimestre in Svizzera, sebbene la crescita rimanga al di sopra della media a lungo termine. In particolare, il settore industriale soffre per il rallentamento congiunturale e degli impieghi potrebbero essere cancellati in questo ramo nei prossimi mesi. È quanto emerge dall'indicatore dell'occupazione calcolato dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF).

Tra aprile e giugno il barometro dell'impiego del KOF si attesta a 13,1 punti, in calo di 1,3 punti rispetto ai primi tre mesi dell'anno. Ma si sottolinea in particolare che l'indicatore sta evolvendo nettamente al di sopra della media osservata sull'arco di più anni.

"Una grande maggioranza delle imprese che ha partecipato al sondaggio pensa sempre a rafforzare i suoi effettivi nel corso dei tre prossimi mesi. Il barometro del KOF indica nel complesso una crescita degli impieghi superiore alla media sul mercato del lavoro elvetico", precisano inoltre gli specialisti del Politecnico federale di Zurigo.

Certi settori (quali costruzione, commercio al dettaglio e ristorazione) mostrano un calo rispetto al picco registrato lo scorso anno, pur trovandosi sempre al di sopra della media pluriennale. L'industria, invece, prosegue la sua tendenza al ribasso, più marcata rispetto agli altri comparti.