Svizzera

Mezzi pubblici gratuiti per under 25, a Ginevra è boom

Dal 1. gennaio i giovani possono viaggiare senza spendere un franco nella città romanda - In pochi giorni sono stati rilasciati più di 3’300 appositi abbonamenti

  • 4 gennaio, 22:19
  • 4 gennaio, 22:44
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Ginevra: mezzi pubblici gratis per gli under 25

Telegiornale 04.01.2025, 20:00

Di: Telegiornale/Isotta/Spi 

A Ginevra trasporti pubblici presi d’assalto. Dal 1 gennaio i giovani con meno di 25 anni possono infatti viaggiare gratuitamente e anche per i pensionati ci sono forti sconti. “L’abbonamento gratuito per i figli significa meno spese per i genitori. Ho tre figli, è un bell’aiuto!”, commenta una madre.

In questi giorni sono già stati rilasciati più di 3’300 abbonamenti. “Abbiamo ricevuto parecchie richieste fin dal primo giorno”, dice ai microfoni del Telegiornale Nicolas Bernardon, responsabile marketing dei Trasporti pubblici ginevrini (TPG). Per il Governo cantonale questo afflusso è solo la prima tappa. “Noi speriamo - afferma il consigliere di Stato Pierre Maudet - di coinvolgere due terzi dei giovani che abitano a Ginevra e quelli che vengono a Ginevra per andare a scuola”.

Ma per viaggiare gratis non basta salire sull’autobus. I giovani devono richiedere un accesso Swisspass nelle agenzie o su internet. Per il momento niente multe per gli inadempienti, spiega un controllore TPG: “La clientela verrà informata fino a fine marzo”.

Il godimento di viaggiare gratis però è già cominciato. “È vero. Io l’abbonamento l’avevo già, ma adesso che è gratuito è ancora meglio”, dice una ragazza. “Io risparmio penso 400 franchi all’anno su tutta la zona di Ginevra. Non è male”, le fa eco un’altra giovane.

Le persone che avevano già un abbonamento l’anno scorso potranno farsi rimborsare la parte che si estende sul 2025. E a guadagnarci anche i pensionati che possono ottenere uno sconto del 50% sul loro abbonamento. Misure che riguardano potenzialmente 180’000 persone. “La sfida - conclude Maudet - è duplice: da un lato abituare i giovani a prendere i mezzi pubblici, dall’altro convertire ai trasporti pubblici gli over 65 abituati a prendere l’automobile”. L’operazione costerà al cantone 32 milioni

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