La parrocchia di Greppen, Vitznau e Weggis, nel canton Lucerna, ha licenziato un diacono, impiegato a tempo parziale, condannato nella sua veste di guida spirituale nel carcere di Kriens per aver favorito lo scambio di messaggi tra i reclusi e per aver cercato di costringere una detenuta a compiere atti sessuali.
Il Consiglio parrocchiale dei tre comuni ha comunicato che il diacono è stato esonerato dalle sue funzioni il 26 settembre scorso, mentre ora si è giunti allo scioglimento del rapporto di lavoro in forma consensuale.
L'uomo, 64 anni, ha svolto a tempo parziale la funzione di cappellano nel penitenziario Grosshof, nei pressi di Kriens, tra il 2012 e il 2017. Il religioso è stata condannato con decreto d'accusa a una pena con la condizionale di 150 aliquote giornaliere di 140 franchi per un periodo di prova di due anni e a una multa di 4'000 franchi. Dovrà inoltre sobbarcarsi i costi di giustizia calcolati in 6'500 franchi.
Diem/ATS