I primi mesi del 2018 hanno visto 35 persone morire in incidenti sulle montagne svizzere, contro i 13 decessi registrati tra il gennaio e la fine di marzo dello scorso anno, come riporta SRF.
Uno dei motivi identificati dal CAS è l'abbondanza di neve caduta da inizio anno, rispetto alle scarse precipitazioni del 2017, con un forte pericolo di valanghe. Molte persone sono state travolte proprio da colate di neve, mentre l'altra causa più comune di morte sono state le cadute.
Le abbondanti nevicate hanno portato anche più persone sulle montagne svizzere, e la presenza di più escursionisti, con un forte rischio di valanghe, ha provocato un aumento dei decessi.
sf/SRF