Una mozione presentata dal consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri è stata adottata martedì dal Consiglio nazionale: bisognerà vietare il finanziamento di moschee e centri islamici con fondi provenienti dall’estero, inoltre gli imam dovranno tenere le loro prediche nella lingua locale.
Secondo il deputato ticinese il Governo turco sovvenzionerebbe 35 moschee e centri islamici nella Confederazione con l'obiettivo, concreto o presunto, "di promuovere la diffusione in Svizzera dell'islam radicale".
Il testo è stato accolto con 94 voti favorevoli contro 89 e 5 astenuti, nonostante il parere contrario del Consiglio federale. Si attende la posizione del Consiglio degli Stati.
ATS/Bleff